Descrizione Progetto
Parco Naturale dell’Alentejo e Costa Vicentina
Parco Naturale dell’Alentejo e Costa Vicentina
trekking sulle scogliere dell’Atlantico, da Vila Nova de Milfontes fino a Cabo de Sao Vicente, punta estremo Sud del Continente Europeo: ove finisce la terra e inizia l’Oceano.
(ALENTEJO: Vila Nova de Milfontes, Zambujeira do Mar, Almograve; ALGARVE: Odeceixe, Aljezur, Vila do Bisco, Cabo de São Vicente)
Os fruttos: “ Assim eu queria o poema: fremente de luz, áspero de terra, rumosoro de águas e de vento ”
I Frutti: “ Così io vorrei la poesia: fremente di luce, aspra di terra, rumoreggiante di acque e di vento ”
(Eugénio de Andrade, poeta: 1923 Póvoa da Atalaia /13 giugno 2005 Oporto)
Arrivo e partenza: Lisbona
Periodo nostro consigliato:
In primavera: metà aprile/metà giugno.
In autunno: settembre/ottobre
Numero massimo iscritti: 25 persone
(limite consigliato localmente per gruppi che possono percorrere i sentieri)
Introduzione: non ci troviamo di certo nel Mediterraneo, meta da noi sempre preferita, ma la possibilità di percorrere sentieri vicino al mare è stata sufficiente a catturare il nostro interesse, a suscitare in noi ammirazione per i sentieri che si affacciano su alte e spettacolari scogliere, che giungono su immense spiagge dorate solcate da ampi fiumi, che lambiscono campi coltivati e villaggi tipici rurali. E’ un territorio che ha la più bassa residenzialità d’Europa: 24 abitanti per kmq (la media in Italia è di 200 per kmq), abitato da una Comunità cordiale e disponibile, rispettosa della biodiversità presente in quest’Area Protetta (non esiste speculazione edilizia !).
La costa è quella denominata costa alentejana o “vicentina” da “Cabo de São Vicente” (punta estremo Sud del Continente europeo), che si presenta come un’interminabile spiaggia di sabbia fine e dorata, di dune e scogliere, di mare aperto che durante le alte e basse maree crea insenature simili a vaste piscine, incastonate tra gli alti scogli violentemente spruzzati dal possente mare Atlantico. Vigneti, sughereti, vaste coltivazioni di patata dolce, irrigati da un diffuso ed efficiente sistema di canali.
è presente una nutrita e varia rete sentieristica, distinta tra: “il percorso dei pescatori” 120 km totali, che scorre lungo la costa con affacci mozzafiato sulle scogliere e spiagge di fine sabbia rossastra, e che giunge nei piccoli porti; e “il percorso storico” che attraversa i campi coltivati e i piccoli villaggi dell’interno. Ambedue a volte si incrociano e sono modulabili, in totale 350 km di sentieri. Noi abbiamo puntato prevalentemente sui tratti costieri. I sentieri non richiedono particolari doti fisiche, ne presentano difficoltà se non nella lunghezza dei percorsi (media 16 km al giorno), e in alcuni tratti il dover camminare sulla sabbia che il vento atlantico spazza sulle alte e spettacolari scogliere, ove indisturbata la cicogna bianca ha scelto di nidificare.
Le camminate che abbiamo scelto per un trekking di 8 giorni:
- traversata dalla Praia do Malhao a Porto Covo (percorso dei pescatori)
- traversata da Almograve a Vilanova de Milfontes (percorso dei pescatori)
- traversata da Almograve al porto di Entrada da Barca – Zambujeira do Mar (percorso dei pescatori)
- traversata da Zambujeira do Mar alla Praia de Odeceixe (percorso dei pescatori)
- traversata di Carrapateira, dalla Praia do Amado alla Praia de Bordeira (percorso dei pescatori e storico)
- traversata di Odeceixe, da Odeceixe alla Praia de Odeceixe (percorso dei pescatori e storico)
A richiesta, è possibile aggiungere altre camminate per prolungare il soggiorno.
Le visite turistiche: In relazione agli orari di arrivo e partenza sarà possibile inserire una visita turistica alla città di Lisbona con l’ausilio di una guida locale parlante italiano, con visita ai quartieri storici e ai principali monumenti della città. Durante la settimana invece ci sarà la possibilità di scoprire i caratteristici villaggi dalle case basse e colorate come Porto Covo, Vilanova de Milfontes, Zambujeira do Mar e Carrapateira. La storia del castello medievale di Aljezur e dei tanti mulini sparsi nelle campagne di Odeceixe e non solo. Ma forse il luogo più suggestivo è trovarsi a Cabo de São Vicente, all’estremo SW portoghese, punta meridionale del continente europeo, col suo magico faro e le spettacolari scogliere ove si infrangono fragorose le possenti onde atlantiche.
Il Bagaglio: Il transferimento delle valigie da una struttura all’altra sarà a carico dell’organizzazione, consentendo così di camminare tutti i giorni senza zaino pesante in spalla.
Il Soggiorno: in gradevoli e accoglienti villaggi dalle case basse e colorate; semi-itinerante, presso hotel e B&B . La scelta dei luoghi di soggiorno e delle strutture ricettive saranno rese note soltanto dopo aver acquisito la lista camere definitiva.
Il Vitto: le cene saranno consumate presso ristoranti con menu fissi. Non è previsto un servizio di pranzi al sacco.
Contattateci per richiedere il programma dettagliato: info@naturaliterweb.it